ࡱ; a_  !"#$%&'()*+,-./0123456789:;<=>?@ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ[\]^bRoot Entry  \pCalc Ba==@ 8@"1Arial1Arial1Arial1Arial1Calibri1 Garamond1 Garamond1 Garamond1 Garamond1 Garamond1 Garamond1 Garamond1Calibri1 Garamond1 Calibri1 Garamond1 Garamond1 Garamond1 Garamond GENERAL DD/MM/YYYY                + ) , *    a ax a ` ` ` ` ax  a x a x a x  `  a  a)8  a(X ax/ Qx/  a/  a/ a  ax a  a  a ax  `  ` ` a  `  ax  ` ax a  a  ` ax/ ax/  `  a a  a ( ax ax/ a/ ax ax axNormale_modulo_relazioneExcel Built-in Normal83fffp̙Ľ3f3fff3f3f33333f33333` Anagrafica؇Considerazioni generali Misure anticorruzione''  ;   ;  ;* _xlnm.Print_Area; O5 Z_025E4A5C_C669_432A_8E1D_E0C55C770C22_.wvu.PrintArea; O5 Z_3767B8FE_4E68_408D_B69C_A58B8C7AA791_.wvu.PrintArea; O5 Z_AE4F7453_3307_4D30_AA11_E01B7C0E1525_.wvu.PrintArea; O5 Z_B6381B85_2EAF_453E_BC3A_4BD4963E363D_.wvu.PrintArea; O5 Z_BE08D863_7BC7_4E2E_9C2E_EB7A9F9203DD_.wvu.PrintArea; O5 Z_C5656585_A4DF_4D17_AC90_71CE513515FC_.wvu.PrintArea; O5 Z_D6851260_7797_4E09_B445_39644E32B805_.wvu.PrintArea; * _xlnm.Print_Area;O5 Z_025E4A5C_C669_432A_8E1D_E0C55C770C22_.wvu.PrintArea;O5 Z_3767B8FE_4E68_408D_B69C_A58B8C7AA791_.wvu.PrintArea;O5 Z_AE4F7453_3307_4D30_AA11_E01B7C0E1525_.wvu.PrintArea;O5 Z_B6381B85_2EAF_453E_BC3A_4BD4963E363D_.wvu.PrintArea;O5 Z_BE08D863_7BC7_4E2E_9C2E_EB7A9F9203DD_.wvu.PrintArea;O5 Z_C5656585_A4DF_4D17_AC90_71CE513515FC_.wvu.PrintArea;O5 Z_D6851260_7797_4E09_B445_39644E32B805_.wvu.PrintArea;* _xlnm.Print_Area;O5 Z_025E4A5C_C669_432A_8E1D_E0C55C770C22_.wvu.PrintArea;O5 Z_3767B8FE_4E68_408D_B69C_A58B8C7AA791_.wvu.PrintArea;O5 Z_AE4F7453_3307_4D30_AA11_E01B7C0E1525_.wvu.PrintArea;O5 Z_B6381B85_2EAF_453E_BC3A_4BD4963E363D_.wvu.PrintArea;O5 Z_BE08D863_7BC7_4E2E_9C2E_EB7A9F9203DD_.wvu.PrintArea;O5 Z_C5656585_A4DF_4D17_AC90_71CE513515FC_.wvu.PrintArea;O5 Z_D6851260_7797_4E09_B445_39644E32B805_.wvu.PrintArea;Tjb( 3  @@   ]+Codice fiscale Amministrazione/Societ/Ente*Denominazione Amministrazione/Societ/Ente Nome RPC Cognome RPCData di nascita RPC Qualifica RPCData inizio incarico di RPCJIl RPC svolge anche le funzioni di Responsabile della trasparenza: (Si/No)UOrgano d'indirizzo (solo se RPC manca, anche temporaneamente, per qualunque motivo) FNome Presidente Organo d'indirizzo (rispondere solo se RPC vacante) =Cognome Presidente Organo d'indirizzo (solo se RPC vacante)EData di nascita Presidente Organo d'indirizzo (solo se RPC vacante)3Motivazione dell'assenza, anche temporanea, del RPC/Data inizio vacanza RPC (solo se RPC vacante)COMUNE DI BANARISILVIA CRISTINACONTINISEGRETARIO COMUNALESIIDDomandaRisposta (Max 2000 caratteri) CONSIDERAZIONI GENERALI SULL EFFICACIA DELL ATTUAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (PTPC) E SUL RUOLO DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (RPC)1.A Stato di attuazione del PTPC - Valutazione sintetica del livello effettivo di attuazione del PTPC indicando i fattori che hanno determinato l efficacia delle misure attuate Il Piano dell'annualit 2016 recepisce le novit introdotte nell'aggiornamento del 2015 al PNA e si pone in continuit con il precedente, come impostazione di sistema e previsione delle misure di prevenzione della corruzione. Nel corso dell'anno si data attuazione a gran parte delle misure in esso indicate ed stato effettuato quasi costantemente il monitoraggio sul rispetto degli obblighi di trasparenza. Il livello di attuazione del PTPC complessivamente molto soddisfacente. L'efficacia del Piano scaturita dall'attivit di verifica, controllo, monitoraggio svolta dal RPC e dalla collaborazione prestata da alcuni dipendenti.1.B Aspetti critici dell attuazione del PTPC - Qualora il PTPC sia stato attuato parzialmente, indicare le principali motivazioni dello scostamento tra le misure attuate e le misure previste dal PTPC( La maggior parte della misure stata attuata. Lo scostamento dovuto alla mancanza di tempo sia da parte del RPC che dei dipendenti.1.C Ruolo del RPC - Valutazione sintetica del ruolo di impulso e coordinamento del RPC rispetto all attuazione del PTPC individuando i fattori che ne hanno supportato l azione $Il ruolo del RPC fondamentale per l'attuazione del PTPC e delle relative misure. La percentuale di attuazione del PTPC frutto dell'impegno del RPC e della collaborazione esecutiva dei Responsabili dei servizi e di qualche altro dipendente, che manifesta disponibilit alla collaborazione.1.D Aspetti critici del ruolo del RPC - Illustrare i fattori che hanno ostacolato l azione di impulso e coordinamento del RPC rispetto all attuazione del PTPC! FGli aspetti di criticit sono dovuti al fatto che la responsabilit di un fenomeno cos grave e delicato, quale quello corruttivo, legislativamente gravi in capo a un unico soggetto; al fatto che in molti casi le misure di contrasto sono a diretto ed esclusivo carico del RPC; all'assenza di una struttura dedicata a supporto del ruolo del RPC; all'assenza di un modello unico di Piano che crei omogeneit tra Enti locali; allo scarso tempo a disposizione per un adeguato confronto e una condivisione delle attivit con i responsabili dei servizi e i dipendenti; alla difficolt di eseguire un numero non indifferente di controlli e/o monitoraggi per la verifica delle normative vigenti; al fatto che gli amministratori comunali vedono il PTPC come adempimento imposto ed inutile che distrae da altri compiti per loro pi importanti. SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL 16/01/2017 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE La presente scheda compilata dal RPC delle pubbliche amministrazioni relativamente all'attuazione del PTPC 2016 e pubblicata sul sito istituzionale dell'amministrazione. Le societ e gli altri enti di diritto privato in controllo pubblico nonch gli enti pubblici economici utilizzano, per quanto compatibile, la presente scheda con riferimento alle misure anticorruzione adottate in base al PNA 2013, successivo aggiornamento del 2015 (Determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015) e alle Linee Guida ANAC di cui alla determinazione n. 8/2015, secondo quanto previsto dalle disposizioni transitorie (paragrafo 6).>Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate) =+Ulteriori Informazioni (Max 2000 caratteri) GESTIONE DEL RISCHIO2.AIndicare se stato effettuato il monitoraggio per verificare la sostenibilit di tutte le misure, obbligatorie (generali) e ulteriori (specifiche) individuate nel PTPC2.A.1SS (indicare le principali criticit riscontrate e le relative iniziative adottate)XSono state attuate molte delle misure previste l'attuazione del Piano. La mancata completa attuazione stata condizionata dalla carenza di tempo e personale da dedicare in modo sistematico alla loro completa attuazione.2.A.2QNo, anche se il monitoraggio era previsto dal PTPC con riferimento all'anno 2016 2.A.3LNo, il monitoraggio non era previsto dal PTPC con riferimento all'anno 2016 2.A.4ZSe non stato effettuato il monitoraggio, indicare le motivazioni del mancato svolgimento2.BhIndicare in quali delle seguenti aree si sono verificati eventi corruttivi (pi risposte sono possibili)2.B.1)Acquisizione e progressione del personale2.B.2*Affidamento di lavori, servizi e forniture2.B.3Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto ed immediato per il destinatario2.B.4}Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario2.B.5*Aree di rischio ulteriori (elencare quali)2.B.6)Non si sono verificati eventi corruttivi 2.CtSe si sono verificati eventi corruttivi, indicare se nel PTPC 2016 erano state previste misure per il loro contrasto2.C.13S (indicare le motivazioni della loro inefficacia)2.C.26No (indicare le motivazioni della mancata previsione) 2.DIndicare se stata effettuata un'integrazione tra il sistema di monitoraggio delle misure anticorruzione e i sistemi di controllo interno2.D.1)Si (indicare le modalit di integrazione)Il RPC nel corso dell'anno ha controllato a campione le determinazioni di affidamento di lavori, servizi e forniture e di liquidazione di contributi, per verificare il rispetto delle misure specifiche di prevenzione della corruzione e della normativa sulla trasparenza. Le medesime tipologie di determinazioni sono state anche oggetto di controllo a campione, ai sensi del regolamento sui controlli interni. 2.D.2No (indicare la motivazione)2.E 0Indicare se sono stati mappati tutti i processi 2.E.1 S 2.E.2 ?No non sono stati mappati i processi (indicare le motivazioni)2.E.3 ENo, ne sono stati mappati solamente alcuni (indicare le motivazioni) Sono stati mappati molti processi riconducibili alle Aree generali, cos come definite nell'aggiornamento del 2015 al PNA. Nel PTPC 2016 si stabilito di effettuare detta mappatura in due annualit.2.E.4hNel caso della mappatura parziale dei processi, indicare le aree a cui afferisco< no i processi mappati Aree generali, ossia le Aree A)B)C)D)E), definite obbligatorie nell'allegato 2 al PNA 2013 e le Aree individuate nell'aggiornamento del 2015 al PNA 2.FFormulare un giudizio sul modello di gestione del rischio (Qualora si ritenesse necessaria una revisione del modello, indicare le modifiche da apportare): Il modello di gestione del rischio abbastanza soddisfacente, anche se alcuni servizi hanno difficolt ad analizzare la propria attivit e lo svolgersi dei processi di competenza, individuando nel contempo gli spazi critici per i quali prevedere misure di prevenzione. MISURE ULTERIORI (SPECIFICHE)3.AcIndicare se sono state attuate misure ulteriori (specifiche) oltre a quelle obbligatorie (generali)3.A.1S3.A.2ANo, anche se era previsto dal PTPC con riferimento all anno 2016 3.A.3;No, non era previsto dal PTPC con riferimento all anno 20163.B.Se sono state attuate misure ulteriori (specifiche), indicare se tra di esse rientrano le seguenti misure (pi risposte possibili):3.B.1Attivazione di una procedura per la raccolta di segnalazioni da parte della societ civile riguardo a eventuali fatti corruttivi che coinvolgono i dipendenti nonch i soggetti che intrattengono rapporti con l amministrazione (indicare il numero di segnalazioni nonch il loro oggetto)3.B.2Iniziative di automatizzazione dei processi per ridurre i rischi di corruzione (specificare quali processi sono stati automatizzati)3.B.3BAttivit di vigilanza nei confronti di enti e societ partecipate e/o controllate con riferimento all adozione e attuazione del PTPC o di adeguamento del modello di cui all art. 6 del D.Lgs. 231/2001 (solo se l amministrazione detiene partecipazioni in enti e societ o esercita controlli nei confronti di enti e societ)3.CSe sono state attuate misure ulteriori (specifiche), formulare un giudizio sulla loro attuazione indicando quelle che sono risultate pi efficaci nonch specificando le ragioni della loro efficacia (riferirsi alle tipologie di misure indicate a pag. 33 dell'Aggiornamento 2015 al PNA):Il controllo a campione le determinazioni di affidamento di lavori, servizi e forniture e di liquidazione di contributi volto alla verifica del rispetto delle misure specifiche di prevenzione della corruzione e della normativa sulla trasparenza risulta efficace, in quanto i dipendenti hanno fatto proprie le osservazioni e i rilievi critici formulati dal RPC che ha determinato un miglioramento di detti provvedimenti. TRASPARENZA4.AIndicare se stato informatizzato il flusso per alimentare la pubblicazione dei dati nella sezione  Amministrazione trasparente 4.A.1S (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)S (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)S (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)S (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)S (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)S (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)S (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)S (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)S (indicare le principali sotto-sezioni alimentate da flussi informatizzati di dati)4.A.2KNo, anche se la misura era prevista dal PTTI con riferimento all anno 2016 4.A.3ENo, la misura non era prevista dal PTTI con riferimento all anno 20164.B6Indicare se sono pervenute richieste di accesso civico4.B.1S (riportare il numero di richieste pervenute e il numero di richieste che hanno dato corso ad un adeguamento nella pubblicazione dei dati)4.B.2No4.CGIndicare se sono stati svolti monitoraggi sulla pubblicazione dei dati:4.C.1S (indicare la periodicit dei monitoraggi e specificare se essi hanno riguardato la totalit oppure un campione di obblighi) UIl monitoraggio pressoch costante e riguarda tutti gli obblighi di pubblicazione. 4.C.2@No, anche se era previsto dal PTTI con riferimento all anno 20164.C.3;No, non era previsto dal PTTI con riferimento all anno 20164.DFormulare un giudizio sul livello di adempimento degli obblighi di trasparenza indicando quali sono le principali inadempienze riscontrate nonch i principali fattori che rallentano l adempimento:Nel corso del del 2016, non si potuto assolvere ad alcuni obblighi a causa della mancanza del personale deputato a fornire i dati. Ci nonostante il livello di adempimento degli obblighi di trasparenza buono.FORMAZIONE DEL PERSONALE5.AcIndicare se stata erogata la formazione dedicata specificamente alla prevenzione della corruzione5.A.15.A.2KNo, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all anno 2016 5.A.3ENo, la misura non era prevista dal PTPC con riferimento all anno 20165.B~Se non stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, indicare le ragioni della mancata erogazione:5.CSe stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, indicare quali soggetti tra i seguenti hanno svolto le docenze: (pi risposte possibili)5.C.1SNA 5.C.2 Universit 5.C.3+Altro soggetto pubblico (specificare quali)5.C.4$Soggetto privato (specificare quali)oLa formazione stata effettuata da societ incaricata dall'Unione Comuni Meilogu di cui fa parte questo Comune5.C.5Formazione in house5.C.6Altro (specificare quali)5.DSe stata erogata la formazione in materia di prevenzione della corruzione, formulare un giudizio sulla formazione erogata con particolare riferimento all appropriatezza di destinatari e contenuti:La formazione risultata adeguata e i destinatari hanno manifestato interesse per gli argomenti trattati e le modalit di spiegazione.ROTAZIONE DEL PERSONALE6.AXIndicare il numero di unit di personale dipendente di cui composta l amministrazione:6.A.1Numero dirigenti o equiparati?2 Responsabili di settore incaricati di posizione organizzativa6.A.2!Numero non dirigenti o equiparati6.BpIndicare se nell'anno 2016 stata effettuata la rotazione del personale come misura di prevenzione del rischio.6.B.1kS (riportare i dati quantitativi di cui si dis< pone relativi alla rotazione dei dirigenti e dei funzionari)6.B.2JNo, anche se la misura era prevista dal PTPC con riferimento all anno 20166.B.36.CIndicare se l'ente, nel corso del 2016, stato interessato da un processo di riorganizzazione (anche se avviato in anni precedenti e concluso o in corso nel 2016)6.C.16.C.29INCONFERIBILIT PER INCARICHI DIRIGENZIALI D.LGS. 39/20137.AIndicare se sono state effettuate verifiche sulla veridicit delle dichiarazioni rese dagli interessati sull'insussistenza di cause di inconferibilit:7.A.1RS (indicare il numero di verifiche e il numero di eventuali violazioni accertate)7.A.27.A.37.BFormulare un giudizio sulle iniziative intraprese per la verifica delle situazioni di inconferibilit per incarichi dirigenziali:KNon si pu formulare alcun giudizio, non essendo state effettuate verificheGINCOMPATIBILIT PER PARTICOLARI POSIZIONI DIRIGENZIALI - D.LGS. 39/20138.AcIndicare se sono state adottate misure per verificare la presenza di situazioni di incompatibilit:8.A.18S (indicare quali e il numero di violazioni accertate) 8.A.28.A.38.BFormulare un giudizio sulla misura adottata per la verifica delle situazioni di incompatibilit per particolari posizioni dirigenziali:5CONFERIMENTO E AUTORIZZAZIONE INCARICHI AI DIPENDENTI9.A|Indicare se stata adottata una procedura prestabilita per il rilascio delle autorizzazioni allo svolgimento di incarichi:9.A.1dLe autorizzazioni vengono rilasciate sulla base di quanto stabilito nel regolamento uffici e servizi9.A.29.A.39.B^Se non stata adottata una procedura prestabilita, indicare le ragioni della mancata adozione9.CkIndicare se sono pervenute segnalazioni sullo svolgimento di incarichi extra-istituzionali non autorizzati:9.C.1KS (indicare le segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)9.C.2HTUTELA DEL DIPENDENTE PUBBLICO CHE SEGNALA GLI ILLECITI (WHISTLEBLOWING)10.AIndicare se stata attivata una procedura per la raccolta di segnalazione di illeciti da parte di dipendenti pubblici dell amministrazione:10.A.110.A.210.A.310.BTSe non stata attivata la procedura, indicare le ragioni della mancata attivazione:10.CpSe stata attivata la procedura, indicare attraverso quale tra i seguenti mezzi sono inoltrate le segnalazioni:10.C.1Documento cartaceo10.C.2Email10.C.3Sistema informativo dedicato10.C.46Sistema informativo dedicato con garanzia di anonimato10.DwSe stata attivata la procedura, indicare se sono pervenute segnalazioni dal personale dipendente dell'amministrazione10.D. 1+Si, (indicare il numero delle segnalazioni)10.D.210.ESe sono pervenute segnalazioni, indicare se esse hanno dato luogo a casi di discriminazione dei dipendenti che hanno segnalato gli illeciti: 10.E.1S (indicare il numero di casi)10.E.210.FIndicare se tramite la procedura di whistleblowing sono pervenute segnalazioni anonime o da parte di soggetti non dipendenti della stessa amministrazione10.F.110.F.210.GFormulare un giudizio sul sistema di tutela del dipendente pubblico che segnala gli illeciti indicando le misure da adottare per rafforzare la garanzia di anonimato e la tutela da azioni discriminatorie:ZSarebbe necessario attivare un sistema informativo per consentire la garanzia di anonimatoCODICE DI COMPORTAMENTO11.AIndicare se stato adottato il codice di comportamento che integra e specifica il codice adottato dal Governo (D.P.R. n. 62/2013):11.A.111.A.211.BSe stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono stati adeguati gli atti di incarico e i contratti alle previsioni del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell amministrazione:Se stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono stati adeguati gli atti di incarico e i contratti alle previsioni del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell amministrazione:Se stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono stati adeguati gli atti di incarico e i contratti alle previsioni del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell amministrazione:Se stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono stati adeguati gli atti di incarico e i contratti alle previsioni del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell amministrazione:11.B.111.B.211.CSe stato adottato il codice di comportamento, indicare se sono pervenute segnalazioni relative alla violazione del D.P.R. n. 62/2013 e delle eventuali integrazioni previste dal codice dell amministrazione:11.C.1YS (indicare il numero delle segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate) 11.C.211.D^Se sono pervenute segnalazioni, indicare se esse hanno dato luogo a procedimenti disciplinari:11.D.1vS (indicare il numero di procedimenti disciplinari specificando il numero di quelli che hanno dato luogo a sanzioni) 11.D.211.E\Formulare un giudizio sulle modalit di elaborazione e adozione del codice di comportamento:,Il Codice di comportamento stato adottato a seguito di procedura aperta alla partecipazione. Si ritiene comunque che la partecipazione di soggetti esterni al procedimento di elaborazione del Codice di comportamento comunale non sia particolarmente utile a fornire contributi e apporti migliorativi."PROCEDIMENTI DISCIPLINARI E PENALI12.AIndicare se nel corso del 2016 sono pervenute segnalazioni che prefigurano responsabilit disciplinari o penali legate ad eventi corruttivi:12.A.1S (indicare il numero di segnalazioni pervenute e il numero di quelle che hanno dato luogo all avvio di procedimenti disciplinari o penali)12.A.212.BIndicare se nel corso del 2016 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti:12.B.1'S (indicare il numero di procedimenti)12.B.212.CSe nel corso del 2016 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti, indicare se tali procedimenti hanno dato luogo a sanzioni:12.C.1S, multa (indicare il numero)12.C.2SS, sospensione dal servizio con privazione della retribuzione (indicare il numero)12.C.3&S, licenziamento (indicare il numero)12.C.4S, altro (specificare quali)12.DUSe nel corso del 2016 sono stati avviati procedimenti disciplinari per fatti penalmente rilevanti a carico dei dipendenti, indicare se i fatti penalmente rilevanti sono riconducibili a reati relativi a eventi corruttivi (Indicare il numero di procedimenti per ciascun<a tipologia; lo stesso procedimento pu essere riconducibile a pi reati):12.D.1S, peculato  art. 314 c.p.12.D.2Si, Concussione - art. 317 c.p.12.D.3=S, Corruzione per l esercizio della funzione - art. 318 c.p.12.D.4HS, Corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio  art. 319 c.p.12.D.53S, Corruzione in atti giudiziari  art. 319ter c.p.12.D.6HS, induzione indebita a dare o promettere utilit  art. 319quater c.p.12.D.7HS, Corruzione di persona incaricata di pubblico servizio  art. 320 c.p.12.D.8.S, Istigazione alla corruzione  art. 322 c.p.12.D.912.D.1012.ESe i fatti penalmente rilevanti sono riconducibili a reati relativi a eventi corruttivi, indicare a quali aree di rischio sono riconducibili i procedimenti penali (Indicare il numero di procedimenti per ciascuna area): ALTRE MISURE13.A6Indicare se sono pervenute segnalazioni relative alla violazione dei divieti contenuti nell art. 35 bis del d.lgs. n. 165/2001 (partecipazione a commissioni e assegnazioni agli uffici ai soggetti condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati di cui al Capo I, Titolo II, Libro II, c.p.):13.A.1US (indicare il numero di segnalazioni pervenute e il numero di violazioni accertate)13.A.213.BIndicare se ci sono stati casi di attivazione delle azioni di tutela previste in eventuali protocolli di legalit o patti di integrit inseriti nei contratti stipulati:13.B.1OS (indicare il numero di contratti interessati dall avvio di azioni di tutela)13.B.213.CIIndicare se stata effettuata la rotazione degli incarichi di arbitrato:13.C.1[S (specificare se sono stati adottati criteri di pubblicit dell affidamento di incarichi)13.C.27No, anche se sono stati affidati incarichi di arbitrato13.C.32No, non sono stati affidati incarichi di arbitrato13.DIndicare se sono pervenuti suggerimenti e richieste da parte di soggetti esterni all amministrazione con riferimento alle politiche di prevenzione della corruzione: (pi risposte possibili)13.D.15S, suggerimenti riguardo alle misure anticorruzione 13.D.2]S, richieste di chiarimenti e approfondimenti riguardanti le misure anticorruzione adottate 13.D.313.EFormulare un giudizio sulle misure sopra citate specificando le ragioni della loro efficacia oppure della loro mancata adozione o attuazione:ESpesso le misure adottate vengono considerate meri adempimenti normativi. Sarebbe necessario soffermarsi maggiormente su alcuni comportamenti che non vengono percepiti come non corretti bench non sfocino in azioni penalmente rilevanti e adottare magari un numero minore di misure maggiormente calate nella realt del Comune.p SEq cc   d-C6?_%*+&?'?(?)?" d,, ` `? ` `?U} } A}  } }  } } c} e} } c} } } }  } A @               ~ lq=   ~ > ~   PH0(  >@gg   d-C6?_%*+&?'?(?)?" d ,, ` `? ` `?U} } ZP} 3} @@@   ~     ! "  ! "  ! "  !! ""PH 0(  >@gg   d-C6?_%*+&?'?(?)?" d),, ` `? ` `?U} } \;#} 8#} 4#} _$} @ @W@X@@      $# $$$   $ %%~ & '& ()* +' ,( -.* +) /* 0+ 1,* +- /. 2.* +/ /0 2. +1 /2 34 +3 ,4 -. +5 56 2. +7 58 2. +9 5: 2. +; 5< 2. += 5> 26 7? /@ 0+. 7A 8B -. 7C /D 66 7E /F 66 7G 8H -. 7I /J2 1K 7L /M 24 7N 8O -- 7P /Q 9- 7R /S 96 7T /U 9+ :V 7W /X- :Y 7Z 8[- :\~ & ;] () +^ 8_ -. +` /a 0+. +b /c 2. +d /e 2. !"#$%&'()*+,-./0123456789:;<=>? +f 8g -. !+h !5i !24 "+j "5k "24 #+l #5m #2. $+n $8o$. $1p~ %& %<q %() &+r &,s &-. 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