{"Titolo":"","Testo":"\u003Cp align=\u0022JUSTIFY\u0022 style=\u0022margin-bottom: 0cm\u0022\u003E\r\n\t\u003Cfont face=\u0022Tahoma, sans-serif\u0022\u003EDal 1\u0026deg; gennaio 2012 \u0026egrave; in vigore la nuova disciplina dei certificati e delle dichiarazioni sostitutive (D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 \u0026ldquo;Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrative\u0026rdquo; e art.15 della legge n.183 del 12.11.2011).\u003Cbr \/\u003E\r\n\tLa nuova disciplina prevede, in sintesi, quanto segue:\u003C\/font\u003E\u003Cbr \/\u003E\r\n\t\u0026nbsp;\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp align=\u0022JUSTIFY\u0022 style=\u0022margin-bottom: 0cm\u0022\u003E\r\n\t\u003Cfont face=\u0022Tahoma, sans-serif\u0022\u003Ea) le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualit\u0026agrave; personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati;\u003C\/font\u003E\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp align=\u0022JUSTIFY\u0022 style=\u0022margin-bottom: 0cm\u0022\u003E\r\n\t\u003Cfont face=\u0022Tahoma, sans-serif\u0022\u003Eb) i certificati e gli atti di notoriet\u0026agrave; sono sempre sostituiti nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi, dalle autodichiarazioni e dalle autocertificazione degli interessati (articoli 46 e 47 del d.P.R. n. 445 del 2000);\u003C\/font\u003E\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp align=\u0022JUSTIFY\u0022 style=\u0022margin-bottom: 0cm\u0022\u003E\r\n\t\u003Cfont face=\u0022Tahoma, sans-serif\u0022\u003Ec) sulle certificazioni da produrre ai soggetti privati \u0026egrave; sempre apposta, a pena di nullit\u0026agrave;, la dicitura: \u003Ci\u003E\u0026quot;Il presente certificato non pu\u0026ograve; essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi\u0026rdquo;\u003C\/i\u003E;\u003C\/font\u003E\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp align=\u0022JUSTIFY\u0022 style=\u0022margin-bottom: 0cm\u0022\u003E\r\n\t\u003Cfont face=\u0022Tahoma, sans-serif\u0022\u003Ed) le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi sono tenuti ad acquisire d\u0026#39;ufficio le informazioni oggetto delle dichiarazioni sostitutive e i dati e i documenti in possesso delle pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell\u0026#39;interessato, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti; l\u0026rsquo;acquisizione delle informazioni \u0026egrave; effettuata mediante richiesta da trasmettere all\u0026rsquo;Amministrazione certificante esclusivamente per via telematica (email o pec), come indicato all\u0026#39;art. 43, comma 3 del D.P.R. 445\/2000, modificato in tal senso dal D.L. 69\/2013, art. 14, comma 1 ter. E\u0026#39; in ogni caso esclusa la trasmissione di documenti a mezzo fax (art. 47, comma 2, lettera c del D. Lgs. 82\/2005 \u0026quot;Codice dell\u0026#39;Amministrazione Digitale\u0026quot;);\u003C\/font\u003E\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp align=\u0022JUSTIFY\u0022 style=\u0022margin-bottom: 0cm\u0022\u003E\r\n\t\u003Cfont face=\u0022Tahoma, sans-serif\u0022\u003Ee) le pubbliche amministrazioni, in alternativa all\u0026rsquo;acquisizione d\u0026rsquo;ufficio delle informazioni, sono tenute ad accettare la dichiarazione sostitutiva prodotta dall\u0026#39;interessato;\u003C\/font\u003E\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp align=\u0022JUSTIFY\u0022 style=\u0022margin-bottom: 0cm\u0022\u003E\r\n\t\u003Cfont face=\u0022Tahoma, sans-serif\u0022\u003Ef) la mancata risposta alle richieste di controllo di altre pubbliche amministrazioni entro trenta giorni, costituisce violazione dei doveri d\u0026#39;ufficio e viene in ogni caso presa in considerazione ai fini della misurazione e della valutazione della performance individuale dei responsabili dell\u0026#39;omissione;\u003C\/font\u003E\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp align=\u0022JUSTIFY\u0022 style=\u0022margin-bottom: 0cm\u0022\u003E\r\n\t\u003Cfont face=\u0022Tahoma, sans-serif\u0022\u003Eg) ciascuna amministrazione \u0026egrave; tenuta ad individuare un ufficio responsabile per le attivit\u0026agrave; volte a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l\u0026#39;accesso diretto agli stessi da parte delle amministrazioni procedenti e le misure organizzative per l\u0026rsquo;acquisizione d\u0026#39;ufficio dei dati e per l\u0026#39;effettuazione dei controlli, da pubblicare sul sito istituzionale. \u003C\/font\u003E\u003C\/p\u003E","Sezione":"Amministrazione trasparente"}