{"Titolo":"IMU","Testo":"\u003Cp class=\u0022JustifyCenter\u0022\u003E\r\n\t\u003Cspan class=\u0022Bold\u0022\u003EIMPOSTA MUNICIPALE UNICA (IMU)\u003C\/span\u003E\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp\u003E\r\n\t\u0026nbsp;\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp\u003E\r\n\t\u003Cstrong\u003EChe cos\u0026rsquo;e l\u0026#39;IMU?\u003C\/strong\u003E\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp class=\u0022JustifyFull\u0022\u003E\r\n\tAi sensi dell\u0026rsquo;art. 1, comma 639, della legge 27\/12\/2013 n. 147, dall\u0026rsquo;1\/1\/2014, \u0026egrave; istituita l\u0026rsquo;Imposta Unica Comunale (IUC) di cui l\u0026rsquo;imposta municipale propria (IMU) rappresenta la componente patrimoniale. L\u0026#39;istituzione della IUC lascia salva la disciplina per l\u0026#39;applicazione dell\u0026#39;IMU di cui all\u0026rsquo;art. 13 del D.L. n. 201\/2011 convertito in legge n. 214\/2011 e art. 2 del D.L. n. 102\/2013 convertito in legge n. 124\/2013.\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp class=\u0022JustifyCenter\u0022\u003E\r\n\t\u0026nbsp;\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp class=\u0022JustifyCenter\u0022\u003E\r\n\t\u0026nbsp;\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp class=\u0022JustifyCenter\u0022\u003E\r\n\t\u003Cspan class=\u0022Underline\u0022\u003E\u003Cspan class=\u0022Italic\u0022\u003E\u003Cspan class=\u0022Bold\u0022\u003EStralcio del Regolamento IUC\u003C\/span\u003E\u003C\/span\u003E\u003C\/span\u003E\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp class=\u0022JustifyCenter\u0022\u003E\r\n\tDISCIPLINA GENERALE DELL\u0026#39;IMPOSTA MUNICIPALE UNICA\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp class=\u0022JustifyFull\u0022\u003E\r\n\t\u0026nbsp;\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp class=\u0022JustifyFull\u0022\u003E\r\n\tAmbito di applicazione\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp class=\u0022JustifyFull\u0022\u003E\r\n\t\u003Cbr \/\u003E\r\n\tIl presente capo disciplina l\u0026#39;imposta municipale propria (IMU) di cui agli articoli 8, e 9 del decreto legislativo n. 23 e successive modifiche ed integrazioni e art. 13 del decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011 convertito nella legge n. 214 del 22\/12\/2011 e secondo i principi contenuti negli articoli 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446 e successive modifiche ed integrazioni. L\u0026#39;imposta municipale propria ha per presupposto il possesso di qualunque bene immobile, sito nel territorio del Comune, a qualsiasi uso destinato e di qualunque natura. Per quanto non previsto dal presente regolamento, si applicano le disposizioni di legge vigenti.\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp class=\u0022JustifyFull\u0022\u003E\r\n\tEquiparazione abitazione principale\u003Cbr \/\u003E\r\n\tSi considera direttamente adibita ad abitazione principale:\u003Cbr \/\u003E\r\n\t- l\u0026#39;unit\u0026agrave; immobiliare e relativa pertinenza posseduta a titolo di propriet\u0026agrave; o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.\u003Cbr \/\u003E\r\n\t- l\u0026#39;unit\u0026agrave; immobiliare concessa in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale, purch\u0026eacute; vi abbiano la residenza nonch\u0026eacute; la dimora abituale. Il soggetto passivo \u0026egrave; tenuto a presentare copia del contratto di comodato e dei contratti per la fornitura dei servizi a rete intestati al comodatario. In caso di pi\u0026ugrave; unit\u0026agrave; immobiliari, la predetta agevolazione pu\u0026ograve; essere applicata ad una sola unit\u0026agrave; immobiliare.\u003Cbr \/\u003E\r\n\t- l\u0026#39;unit\u0026agrave; immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato (cittadini AIRE) a titolo di propriet\u0026agrave; o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata.\u003C\/p\u003E\r\n\u003Cp class=\u0022JustifyFull\u0022\u003E\r\n\tFabbricati inagibili o inabitabili\u003Cbr \/\u003E\r\n\tAi fini dell\u0026#39;applicazione della riduzione alla met\u0026agrave; della base imponibile sono considerati inagibili o inabitabili le unit\u0026agrave; immobiliari per le quali sussista una oggettiva situazione di pericolo alla salute o all\u0026#39;incolumit\u0026agrave; fisica delle persone non dipendente dalla volont\u0026agrave; del soggetto passivo. Non sono da considerarsi inagibili o inabitabili gli immobili il cui mancato utilizzo sia dovuto a lavori di qualsiasi tipo diretti alla conservazione, ammodernamento o miglioramento. Per l\u0026#39;accertamento dell\u0026#39;inagibilit\u0026agrave; e inabitabilit\u0026agrave; si rinvia a quanto stabilito dall\u0026#39;art. 13 comma 3 del D.L. 201\/2011.\u003Cbr \/\u003E\r\n\t\u0026nbsp;\u003C\/p\u003E","Sezione":"Uffici"}