Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 11 marzo 2020 ha previsto nuove misure per il contenimento del contagio da Coronavirus (COVID-19), in particolare, dal 12 marzo al 25 marzo:
- sono sospese le attività commerciali al dettaglio, restano aperte le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, deve essere garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro;
- sono chiusi i mercati salvo le attività di vendita diretta di soli generi alimentari;
- restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie, deve essere garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro;
- sono sospese le attività dei servizi di ristorazione, fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie;
- è consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio;
- sono sospese le attività inerenti i servizi alla persona, fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti;
- sono consentite le sole attività inerenti i servizi alla persona che svolgono lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia, lavanderie industriale, altre lavanderie e tintorie, servizi di pompe funebri e attività connesse;
- sono garantiti i servizi bancari, finanziari, assicurativi;
- sono garantite le attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agroalimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi;
- con ordinanza del Presidente della Regione sarà disposta la programmazione del servizio erogato dalle aziende del Trasporto Pubblico Locale;
- potranno essere ridotti e soppressi, con provvedimento del Ministro dei trasporti, i servizi automobilistici interregionali e di trasporto ferroviario, aereo e marittimo, con garanzia dei servizi minimi essenziali;
- il comune e le altre pubbliche amministrazioni individuano le attività indifferibili da rendere in presenza;
- è raccomandato alle attività produttive e professionali di adottare il massimo utilizzo del lavoro agile, l'incentivazione di ferie e congedi retribuiti del personale dipendente e la sopsensione dei reparti aziendali non indispensabili alla produzione.
Si comunicheranno, di volta in volta, ulteriori notizie e informazioni.